Chi mi ha seguita finora sa che ho creato l'# hashtag
#primaopoiunmagistratoonestosaltafuori
in ogni procura d'Italia
Ogni volta che posto qualcosa chiedo a chi legge di condividere e di passare il link al mio blog ad un carabiniere ONESTO , ad un finanziere ONESTO od ad un poliziotto ONESTO o meglio ancora se lo conosce ad un magistrato ONESTO.
Sono straconvinta che ce ne sono, basta solo avere la costanza di cercare.
Le forze del'ordine sono il tramite per giungere alla Procura , se si denuncia a loro un reato si ha la possibita' di spiegare cio' che si denuncia e quindi a loro volta possono spiegare al magistrato che leggera'.
Una denuncia in tutta Italia si formula riassumendo il reato in un foglio chiamato verbale riprodotto in tre copie e sottoscritto da verbalizzante e denunciante .
Una copia e' per la Procura, una per la caserma dove si sporge denuncia ed una per il denunciante.
Questo vale per tutta l'Italia, nessuna eccezione.
In modo sintetico si deve riassumere nel verbale cio' che il magistrato deve capire.
E' il verbale che conta!
Un carabiniere onesto lo SA.
Un finanziere onesto lo SA.
Un poliziotto onesto lo SA.
Quando si entra in una caserma si deve firmare l'orario di entrata e di uscita!@
Quando si fa una denuncia si devono tener presenti alcuni elementi fondamentali come la competenza territoriale ed i termini di prescrizione.
La competenza territoriale e' un insieme di fatti , persone ed elementi di reato riconducibili ad un determinato luogo dove sorge la Procura a cui mi rivolgo.
Se io denunciante voglio che un magistrato di una determinata citta' compia delle indagini devo portargli delle prove concrete e non supposizioni, delle circostanze, degli elementi che gli permettano di agire in quella citta' e provincia dove lui ha competenza ovvero dove lui ha il dovere di applicare la legge.
Un altro fattore e' la prescrizione ovvero uno spazio temporale entro il quale si puo' procedere con le indagini prima che il fatto venga prescritto.
Vi sono pero' delle eccezioni in cui non c'e' prescrizione!!!!!
Gentili signori magistrati ONESTI di ogni procura Voi lo sapete meglio di me che ci sono anche dei reati che permettono ad un rappresentate delle forze dell'ordine di agire d'ufficio senza aspettare il nulla osta del magistrato di turno.
Quando si fa una denuncia che ha competenza territoriale in piu procure ci si rivolge alle forze dell'ordine della citta' in cui si abita (carabinieri, polizia, guardia di finanza) o direttamente alla procura a cui questi si riferiscono .
Da questa Procura poi dovranno partire gli stralci ovvero le informazioni di notizia di reato dirette alle altre procure interessate nella denuncia.
Ho iniziato a denunciare ed a fare successive integrazioni dal 2009 rivolgendomi all'inizio ai Carabinieri di Jesolo (Ve) , Guardia di Finanza di Jesolo (Ve) , Polizia di Jesolo (Ve) , Nas Carabinieri di Treviso ed infine pure in Procura della Repubblica di Venezia.
COLOSSALE spreco di tempo e di denaro in partenza.
Per la Procura della Repubblica di Venezia cio' che denuncio io non costituisce reato.
Agli occhi di altri invece NO.
Nessuna procura d'Italia nonostante io lo abbia chiesto e' stata notiziata dalla Procura a cui appartengo.
A prescindere dalla mia richiesta notiziare le procure interessate e' compito loro e lo dovevano fare a prescidere dalla mia richiesta.
La mia corposa denuncia ha competenza territoriale in tutte e 110 le procure d'Italia.
Al momento opportuno scendo ulteriormente nel dettaglio.
Vedendo che nessuna procura d'Italia dopo due anni mi mandava a chiamare perche' in questi postacci a mie spese c'ero stata ben tre volte ed avendone fatto richiesta loro tramite ho iniziato
a notiziarle io.
A maggio del 2011 vado a Roma fissando prima telefonicamente gli appuntamenti.
Mi ero prefissata di sporgere denuncia :
1) al comando che e' di competenza per le isole ed il sud Italia
2) al comando regionale Lazio
3) al comando Interregionale Italia Centrale Roma competente per Abruzzo Marche Lazio ed Umbria
Una volta giunta a Roma per ordine del generale SPAZIANTE EMILIO mi dovevo recare solo al comando Regionale Lazio della Guardia di Finanza e non andare a sporgere denuncia negli altri comandi e cosi ho dovuto fare , inutile contraddire, inutile spiegare loro che nella mia denuncia c'era competenza territoriale per piu regioni.
.
Quando mi presentavo in ogni comando / Caserma /Procura avevo sia in supporto cartaceo che DVD la truffa descritta in generale piu una cartellina con la competenza territoriale di quel posto .
Se non si capisce la truffa nel suo complesso non si capisce cosa cercare esattamente.
Notate per una truffa cosi colossale alla sottoscritta partita da Jesolo (Ve) e giunta a Roma quanto tempo questo sedicente finanziere mi ha dedicato.
Sottolineo che avevo pure telefonato per fissare un appuntamento per non essere d'intralcio ad altre indagini.
Volutamente taglio il verbale.
Ci sono elementi esatti che sommati ad altri rendono questa mia denuncia non cadente in prescrizione MAI !
Il verbale inizia alle ore 09.45 e termina alle ore 10.15 , totale tempo sprecato minuti 30!
Inutile dirgli sono in vacanza se volete mi fermo qualche altro giorno e resto a disposizione di un suo collega /magistrato.
Inutile dirgli ho su una chiavetta il riassunto della truffa , lo si puo' copia incollare sul verbale, lo possiamo rileggere assieme e poi firmare.
Preciso che come sottolineato ero in un comando della Guardia di Finanza in ROMA per denunciare fatti ed episodi di questa truffa con competenza in ROMA, provincia di ROMA e LAZIO come precisato nel verbale .
Faro' poi delle integrazioni mandandole pure in modo tracciato (verbalizzandole pure) a questo comando di ROMA.
Faro' poi una integrazione da un altro comando della Guardia di Finanza a questo comando competente per Roma e Lazio.
Quando ho chiesto che fine avesse fatto la mia denuncia fatta a Roma con competenza Roma, provincia di Roma e Lazio e successive integrazioni aventi medesima competenza mi e' giunto questo documento ,che attesta che sono state mandate alla tenenza di Jesolo (Ve).
Insomma sono state mandate a chi non ha competenza territoriale ed ha sempre snobbato la mia denuncia dal lontano 2009.
Giova qui ad ogni magistrato onesto prendere visione di un filone della mia corposa denuncia intitolato parata di STELLE SCADENTI, cioe' personaggi in divisa a cui per anni mi sono rivolta compresi quelli di questa Tenenza di Jesolo .
Se e' sparito dalle Vostre procure chiedetemelo direttamente.
Gentili signori MAGISTRATI ONESTI dovete sia leggere che ascoltare il sonoro.
Come puo' la tenenza della Guardia di Finanza di Jesolo (Ve) indagare su Roma, Provincia di Roma e Lazio se non ne ha competenza territoriale?
Se non avete visto le Iene guardate questa puntata (ovviamente sparita dal web) :
50 (?) attivita' jesolane mai controllate in un arco temporale con inizio anno 2005 /6.
Insomma se non controllano Jesolo che e' competenza loro indagano su Roma, provincia di Roma e Lazio secondo Voi ?
Che fine ha fatto questa mia denuncia su Roma , provincia di Roma e Lazio?
Non serve essere dei geni per avere la risposta.
Considerata la solita risposta orale e mai scritta ricevuta da questi sedicenti rappresentanti di giustizia nel territorio, ovvero, che cio' che denuncio io non costituisce reato , si fanno mandare le mie denuncie con competenze territoriali non loro?
Quello che tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine locali e relativa Procura di Venezia a cui fanno capo NON COSTITUISCE reato pertinente alla mia denuncia e' cio' che sintetizzo di seguito;
La cura all'estero non esiste e lo ho provato minuziosamente in questo blog finora.
La legge italiana dice che si pagano cure all'estero in centri di alta specializzazione e questi postacci non hanno mai avuto nemmeno i requisiti minimi di sicurezza.
Le malattie sono di tipo irreversibile, cioe' non esiste cura .
FDA Food and Drug Administration non autorizza la cura con ossigeno al pari del Ministero della Salute italiano. Tutti i bimbi disabili ed ammalati sono partiti per niente.
Con la complicita' del consolato che timbra le fatture alias carta straccia rilasciate da questi centri non riconosciuti dallo stato in cui sorgono sono state svuotate le casse delle ASL italiane.
La ASL calabrese competente per Spezzano Albanese (Cs) ha creato il precedente e tante ASL la hanno seguita a ruota con una tattica specifica.
Si puo' inconfutabilmente parlare di TRUFFA perpetrata nel tempo da parte della prima mamma che ha pubblicizzato questi finti centri di cura.
Lo spazio mediatico concesso alla signora ha permesso che altri la imitassero nel tempo.
Lei truffatrice e' stata imitata e talvolta superata da altri in certi aspetti con ciascuno i propri artefizi e raggiri.
Cio' che la prima mamma truffatrice ha fatto a ruota e' stato fatto da altri.
E' stata il fertilizzante di una colossale truffa che ha attecchito in tutta Italia.
Lei ha creato una ONLUS per raccogliere fondi e lei ha beneficiato di raccolte fondi fatte da altre ONLUS che raccolgono solo soldi per piu' bimbi affinche' si possano recare all'estero dove non esiste cura. .
Mancando da sempre il requisito medico queste onlus sono per la legge italiana societa' di introito che truffano il prossimo e perfino beneficiano di agevolazioni fiscali.
Le fatture alis carta straccia sono state presentate al momento della dichiarazione dei redditi facendo fioccare pure altri soldi.
I sedicenti medici americani quando arrivano in Italia commettono DOLO agli occhi della legge italiana perche' per il proprio tornaconto economico millantano cure inesistenti e sanno di farlo.
Le transazioni tutte avvengono su suolo italiano.
Le ASL pagano con bonifico o il genitore o il finto centro di cura.
I conti di tutte le ASL italiane sono aperte in Italia.
Le donazioni alle onlus dei bambini vengono fatte su conti
correnti postali o bancari o Paypal in Italia.
Le donazioni alle ONLUS che permettono a piu bimbi il finto viaggio della speranza idem.
I pagamenti finali per le finte cure si effettuano con bonifico o carta di credito e le centrali operative di queste banche italiane sono in Italia. E' dall'Italia che parte il nulla osta alla transazione monetaria.
Nessuna agenzia di stampa o testata giornalistica o trasmissione pubblica la smentita agli elogi per la inesistente cura avendone ingiustamente dato risalto,
anche se per par condicio si sarebbe dovuto fare.
La falsa informazione e' stata la fortuna di questo business iniziato nel 2005/6 e tuttora impunito.
Io ho iniziato a denunciare a chi da oca ho prestato fiducia nel 2009.
Se questi il loro dovere non lo hanno fatto non e' certo colpa mia.
Ripeto il concetto da sempre espresso :
basta avere la costanza di cercare.
Prima o poi un magistrato onesto salta fuori in ogni procura d'Italia.
Quindi signori Carabinieri , Poliziotti , Finanzieri datemi una mano a trovarli.
A tutto il web che legge : condividete ed invitate tutti a condividere
Marilisa Rizzetto
E-Mail : rizzetto.marilisa@gmail.com
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